XXIX Trofeo Porto Cervo

In attesa del XXX, scoppiettante trofeo del prossimo anno, la Saps di Porto Cervo, riunito un manipolo di giovani, signore e scafati adulti, si tempra contro il freddo e le intemperie. E’ infatti questa la cornice di un inizio maggio, ormai meteorologicamente determinato dalle più grandi e seguite manifestazioni più o meno religiose che si svolgono in Sardegna (leggasi Fiera campionaria e sagra di S. Efisio). La nuova marina di Porto Cervo si presenta in questo primo maggio animata giusto sul molo dove i tre settori seniores sono piazzati con panchetti e mezzi di fortuna, intenti a fare catture e ripararsi da un fastidioso maestrale. La gara non prevede limiti di sorta e le tecniche variano dal galleggiante al fondo passando per il feeder. Le prede sono diverse, per dimensione e specie: saraghi, sarragne su tutti. I concorrenti appartengono a diverse scuole. Molti provengono dal surfcasting, altri invece sono volti noti nella canna da riva. In ogni caso è una sfida del nord, tra La Maddalena e la regione più settentrionale della Sardegna.

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