Uno Sguardo all'Attrezzatura
Chi va a pesca tutto l’anno si rende perfettamente conto dell’usura di mute, pinne, elastici, guanti, calzari, sagole etc. e provvede in corso d’opera. Chi invece, e sono i più, ci va soltanto nei mesi più caldi, scopre, a distanza di mesi, che a qualche problema bisogna porre rimedio. Vediamo quali sono i più frequenti.
La muta
La nostra pelle da pescatore ci protegge dal freddo, dalle escoriazioni e dalle abrasioni, perfino dalle scottature, e ci fornisce una spinta di galleggiamento che può essere determinante se non più contrastata dal peso della cintura di piombi; dobbiamo perciò tenercela cara questa nostra seconda pelle. Se la laviamo sempre in acqua dolce, con un detersivo non aggressivo (qualcuno usa la lavatrice), e la stendiamo ad asciugare in una zona ombreggiata per poi ricoverarla al riparo dei raggi del sole, soprattutto quelli UV, la vostra muta durerà molti anni, in particolar modo se l’avrete scelta di tipo bifoderato (continua sul giornale).
Commenti ()