Tuna Trophy 2013
Nonostante le incredibili vicissitudini il Tuna Trophy 2013 di Villasimius ha chiuso in bellezza. Purtroppo le note e ridicole vicende delle quote tonno hanno pesato sulla manifestazione, tanto che per l’improvviso divieto di pesca del giorno prima (26 luglio), si è dovuto ripiegare su tutt’altre prede e tecniche di pesca. Anche il numero di equipaggi ha pagato il suo tributo ma nulla poteva fermare il lanciatissimo Alberto Vadilonga. Come di consueto, senza rigidità d’orario la gara ha inizio, il 27 luglio, su un campo gara assai vasto ed un regolamento aperto alla traina d’altura e costiera. Nonostate il bel tempo è apparsa subito una giornata pigra, difficile, poco movimentata. Tanto che fino alla fine le performance di Sinnamorada (due alalunghe in pozzetto) non sono mai state in discussione. Più di venti chili in due pezzi, questo il risultato del team guidato da Fosco Valerio con Tore Lai alla canna e Gianni Degioannis (fuoriclasse della Lni di Cagliari), al raffio. Un dominio assoluto che è diventato certezza alle 17.00 in punto, termine ultimo della gara. Difficoltà di collegamenti hanno però reso il risultato incerto fino all’ultimo e per molti, solo l’arrivo in porto ha fatto luce sulla situazione. Certo non è stata la pesatura a portar via tempo, ma nenanche a far calare l’entusiasmo. Prossima tappa, infatti, è la cena di commiato, alla Trattoria del Mare di casa Valerio, dove, in memoria di Massimo, è prevista anche la premiazione. E qui ci si potrebbe dilungare in eccellenti critiche, specie da chi questo locale l’ha visto nascere e crescere fino ai livelli di eccellenza come i piatti di fine serata, applauditi da tutti i commensali. Aspettiamo la prossima edizione con la certezza che anche la stampa, di qui e di là, avrà modo di entusiasmarsi per la gara e l’ospitalità.
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