Trota? Vai di Gomma!
Negli ultimi anni le esche artificiali hanno fatto passi da gigante, in commercio se ne trovano di tutte le fattezze con forme che a volte rasentano l’assurdo. Ma... se un’esca funziona, perché non utilizzarla? Non pensate male, non ho intenzione di parlarvi di artificiali strani e approcci azzardati, mi sono solo soffermato sul fatto che oggi esistono veramente tanti tipi diversi di esche artificiali. Una tipologia a me cara, che molte volte mi ha salvato dal cappotto, è la grande famiglia delle soft bait, tanto per intenderci grub, worm e creature di ogni genere “nude e crude”, pronte da essere innescate sull’amo. Le soft bait è da tempo che catturano alla grande: ricordiamo la pesca al bass con vermoni e creature di infinite forme, o le rane in gomma e poi le swimbait per la pesca del luccio. Non dimentichiamoci anche le migliaia di shad che vanno alla grande con i lucioperca e i grossi grub per “fregare” i potenti siluri. Anche in mare il successo con le soft bait è garantito, per esempio con le spigole e in una sorta di finesse per ingannare i barracuda. Ultimamente le soft bait hanno ottenuto enormi risultati anche in torrente con le trote e, addirittura, si sono rivelate un vero asso nella manica durante le giornate più difficili.
Continua a leggere sul giornale...
Commenti ()