Trofeo Shardana 2023
Sotto l’attento controllo di una squadra di mini giudici, ben 110 concorrenti hanno partecipato alla manifestazione organizzata dagli Shardana, per quest’anno a picchetto.
Formula che vince non si cambia, ci verrebbe da dire, parafrasando un vecchio adagio… E visto il buon successo dell’edizione 2022, ci si aspettava che Shardana Surfcasting di Orosei, non avrebbe cambiato niente di quella formula: gara a campo libero a box di 2 ma con premiazione individuale. E invece Antonello Nanni e i suoi ragazzacci, per il 4 novembre, mettono su un vero e proprio “ribaltone”! Da una gara rally ci ritroviamo con una gara a picchetto, sempre a coppie, nel litorale compreso fra Marina di Orosei e Su Barone, sulla distanza di 6 ore, dalle 17 alle 23. Sfida nella sfida, si decide di sacrificare tutto il settore giovanile dello Shardana, in netta evidenza anche in questa stagione, incaricandolo del controllo dei garisti per quanto riguarda il rispetto del regolamento. Di conseguenza i settori verranno gestiti dai più giovani Giudici di sponda, o di settore, che mi sia mai stato dato di incontrare. Una scelta coraggiosa ma allo stesso tempo ponderata, con tanto di formazione preliminare per i freschissimi signor no.
Al pub Gasoline di Marina di Orosei, dove si svolge il ritrovo, convergono dai quattro angoli della Sardegna 110 concorrenti, cioè 55 coppie, che andranno a comporre 6 settori. Le condizioni del mare, cambiate quasi improvvisamente, con un libeccio tirato e dispettoso, promettono una gara difficilissima e i fatti confermeranno questi timori, soprattutto per i primi quattro settori, a cui il mare regala davvero pochissime prede. Tutt’altra musica negli ultimi due gruppi di garisti, dove i carnieri sono stati decisamente più ricchi, composti in prevalenza da mormore e oratelle. Fra le prede catturate spicca una bella spigola, risultata poi la preda più grossa del trofeo, ad opera della coppia familiare Alessandro Arca e Lucia Migali del Gsdp Lanusei. E proprio dal sesto settore spunta fuori la coppia vincente, quella composta da Adriano Caminotto e Gianfranco Zanette, del Surf Casting Caorle che con 16 pezzi per un totale di 3249 punti si aggiudica il trofeo. Una coppia di corsari, venuti dal mare quindi, che ha la meglio, per oltre 500 punti, nonostante un pesce in meno, su Mariolino Fiori e Matteo Massetti della Rosa dei Venti. Ottimi terzi, direttamente dal primo settore, la coppia, Antonio Petta e Andrea Enna del Terranoa Olbia. Un altro duo di Caorle, Paolo Susanna e Giuliano Buosi, strappa il quinto posto assoluto. Gli irriducibili Marco Machis e Fabrizio Caddeo del Coxinas Villacidro, realizzano il maggior numero di prede, ben 18, ma vengono puniti dal peso medio dei loro “pezzi” e non riescono quindi a raggiungere i primi posti in classifica! La pesatura e l’ottima cena si sono svolte all’Hotel Maria Rosaria di Orosei, teatro pure della ricca premiazione delle prime 10 coppie classificate. In conclusione possiamo affermare senza alcun ragionevole dubbio che anche quest’anno la Shardana Surfcasting ha vinto la scommessa della propria gara, con un’organizzazione impeccabile e un’ospitalità che è da sempre una garanzia da queste parti. Complimenti dunque a Antonello Nanni, Mario Olianas e soci, che con passione e competenza mettono in scena oramai da anni una classica dell’agonismo sardo, anche grazie al contributo dei vari sponsor, in primis la Cantina di Oliena, la Pasticceria Nanni e la Cantina Donna Lina di Orosei.
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