Trofeo Ripartiamo

La voglia di gareggiare è tanta ed è giusto provarci! Domenica 17 gennaio si è svolta la prima manche del trofeo Ripartiamo, tecnica Fisheries 2021. Questa competizione nazionale ha come tessuto organizzativo lo stesso della Coppa Italia Fisheries che si spera inizi a marzo. Il trofeo Ripartiamo è stato creato come antipasto a una stagione che speriamo di ripresa. Il regolamento, quasi identico a quello della Coppa Italia, ha subito alcune deroghe, necessarie per rispettare il distanziamento. In ogni regione si disputano le selettive zonali. Noi del Fishing Villasor ci siamo resi disponibili per organizzare le selettive sarde, al lago Cixerri. Purtroppo il livello del lago in questi ultimi mesi è salito molto, ma non essendoci altri campi gara pronti siamo stati costretti a gareggiare in questo invaso, limitando la partecipazione a solo 25 pescatori. Abbiamo distribuito inviti a tutte le società sarde interessate e alla fine ben 9 hanno risposto presente: Albatros, Aps Cabras, Coxinas Villacidro, Fishing Villasor, Hippocampus Cagliari, Lerno Pattada, Nautilus Nuoro, Oltremare Nuoroe Poseidon Alghero. Il regolamento era pensato per aiutare il pescatore e, in quest’ottica, si è pensato di permettere ai pescatori di usare terminali lunghi sino a un metro, contro i soli 25 centimetri del regolamento classico. La manche ha avuto una durata di 5 ore, dalle 10 alle 15. Le condizioni meteo erano proibitive, con Maestrale fortissimo che soffiava laterale rispetto alle postazioni. In più il bacino quasi al massimo della portata ha sommerso molta vegetazione che si è venuta a trovare di fronte alle postazioni. Personalmente avevo di fronte due grosso alberi sommersi; ho impostato due linee di pesca: una a 40 e una 60 metri. Alla linea dei 60 avevo problemi nel recupero che mi scarrocciava la lenza a sinistra e andavo a intralciare il concorrente su quel lato. In quella linea ho avuto due mangiate, di cui una solo a buon fine. Ma peggio mi andava se lanciavo vicino! La lenza, con la leggera pancia causata dalla corrente, andava a incastrarsi con gli ostacoli davanti; ho perso 5 montature. In molti hanno avuto le mie stesse difficoltà. E alla fine di fronte a noi abbiamo creato una nostra personale rivisitazione dell’albero di Natale, con, al posto delle palle, tanti preziosi pasturatori. In generale si è pescato pochissimo se pensiamo che il migliore, Nicola Floris (Nautilus Nuoro) ha totalizzato appena 3 prede valide. Da un punto di vista tecnico questa manche è stata davvero ardua; la pasturazione, viste le condizioni del lago, è stata irrilevante. Ha fatto la differenza un po’ di fortuna e la bravura nel portare a buon fine i pochi recuperi. I giochi sono aperti, in attesa della seconda manche. Ma sono da lodare tutti i partecipanti, caparbi e determinati. Avanti così.