Trofeo laguna Santa Gilla 2017
La grande laguna di Santa Gilla, alle porte di Cagliari, ha ospitato il 15 ottobre scorso, una gara di pesca dalla riva e dalla barca. A richiamare nelle ricche acque, culla di vongole veraci, trimuliggioni e cozze, oltrechè di spigole, muggini, ora- te e mormore, quasi un centinaio di pescatori, è lo stesso Consorzio ittico Santa Gilla, in collaborazione con lo storico e sempre attivo circolo sportivo del capoluogo, JCasting team. L’incontro si inserisce in un programma a tappe di più ampio respiro che coinvolge operatori e istituzioni per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi dello spazio acqueo ma anche per fare il punto sulla realtà e i possibili sbocchi futuri. Alle 8 in punto 31 box di due agonisti, spalmati nella riva destra della laguna, la più accessibile, montano le lunghe canne armate di tre ami con trimuliggione e arenicola. L’immediato sotto riva appare impegnativo per la presenza di alghe e quindi più o meno tutti i concorrenti cercano sfogo il più lontano possibile con lanci da urlo nella speranza della cattura che porti loro il successo, anche i più bravi, quelli abituati al podio in manifestazioni di altissimo livello. Per i barcaioli la musica sembra più dol- ce. Le oratine abbondano e ad un bilancio di mezza gara quasi tutti hanno fatto carniere. Ma la pesca è stra- na, non chiude mai la porta e fino all’ultimo tutti possono sperare. Tan- to che è solo la bilancia, in conclusione, a fare chiarezza ed assegnare il titolo di bravo alle categorie. Tore Aiana e Emanuele Orsatti gestiscono il podio in una “piazza da pranzo” allestita accanto al centro di sperimentazione dove Piero Addis del Disva, alleva con successo i ricci di mare.
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