Trainetta ai Calamari
Un’altra tecnica, abbastanza redditizia per la pesca ai calamari è la cosiddetta trainetta. A prescindere dalle motivazioni dell’uscita, ossia procacciamento dell’esca per la traina a dentici o ricciole del giorno successivo, oppure ricerca di un bel carniere per la cena, di fatto ci si imbarca prima del tramonto e si prosegue fino a qualche ora dopo, quindi nel buio più assoluto. Ma anche alle prime luci dell’alba. In effetti, la traina consente di spaziare e magari trovare i calamari in qualunque ora del giorno. Questa tecnica consiste nel trainare un’esca finta, un minnow di cm 9-12, sprovvisto di ancorette ma dotato sulla coda della classica, doppia, coroncina aculeata. La navigazione è essenzialmente sotto costa, su fondali medi, non superiori ai m 20. L’intento è quello di far navigare l’esca quasi sul fondo e pertanto è necessario l’uso di un affondatore. In questo senso sono svariate le possibilità, soprattutto artigianali, ma quelle che riscontrano maggiori consensi oltreché i migliori risultati e sono più facilmente utilizzabili, sono gli affondatori idrodinamici tipo Stim o Deep. In particolare quest’ultimo visto che ha una capacità affondante superiore e quindi consente si sondare più livelli. Alla velocità di circa 2 nodi il Deep, commercializzato da Zepre, affonda circa 6 metri. A questi bisogna aggiungerne altri due per l’affondamento dell’esca. Quindi, per farci un’idea, trainando su un fondale di m 15, l’esca viaggerà a 7 metri circa dal fondo (15-6-2= m7). Ma non abbiamo ancora detto tutto. Il Deep, come gli altri affondatori in vendita, naviga verso il fondo in condizioni di traino normale ma appena incontra un ostacolo (alghe) oppure afferra un calamaro, si ribalta e tende a risalire in superficie.
Come si usa
Il Deep, come potete notare nell’immagine, è una specie di surf, con dei fori sulla chiglia e sul margine posteriore a destra e a sinistra. I fori della chiglia servono per agganciare il filo madre e determinano il grado di affondamento, mentre in quelli periferici che determinano il grado di divergenza si inserisce il finale. Va da sé che per il Deep che sta sul lato di dritta il finale si inserisce sui fori di destra e di conseguenza per la posizione sul lato sinistro si devono utilizzare i fori di sinistra.
Continua a leggere sulla rivista.
Commenti ()