Tenerelli 4X4
Si sono concluse le prove selettive per la provincia di Cagliari, valevoli come prima fase dell’italiano di surfcasting 2020, con una perentoria affermazione di Emiliano Tenerelli. La classifica non ammette repliche: Emiliano, da anni testimonial Trabucco, si è imposto totalizzando 4 primi di settore, il punteggio totale più alto e il maggior numero di prede; insomma, il massimo! Lo contatto per fargli i dovuti complimenti, sicuro che parleremo delle 4 manche appena terminate, delle importanti conferme, del trionfo... ma in un attimo ci troviamo a parlare del futuro. Emiliano è così, forse questo è il suo segreto, non si è mai seduto sugli allori (tanti, esagerato!) e ogni vittoria viene festeggiata e subito archiviata per essere pronti alla sfida successiva. “Sono in letargo”, mi dice, “adesso non parteciperò a trofei per focalizzare tutta la mia preparazione al prossimo impegno importante”. A febbraio Emiliano parteciperà al Club Azzurro, una kermesse composta da 4 manche di pesca e una prova di longcasting. Al Club Azzurro che si disputerà tra Catania e Messina dal 12 al 15 febbraio, partecipano i migliori 40 atleti italiani e solo 6 di loro conquisteranno il pass per quella che viene chiamata la “super selezione”. A quest’ultima, oltre ai 6 del Club Azzurro, partecipano i 6 atleti della nazionale uscente. La super selezione rappresenta il massimo a livello agonistico: 4 manche e un solo settore di 12 formidabili pescatori. I primi tre di questa prova conquistano di diritto l’accesso al mondiale; i restanti posti sono decisi dal selezionatore, Alfonso Vastano. “Conosco le spiagge dove disputeremo il Club Azzurro, ho già in mente una strategia di pesca” continua Emiliano, “e in queste settimane mi concentrerò sul longcasting, specialità che richiede continuità per raggiungere il giusto feeling con la canna”. Insomma, la mente vola al futuro, alla possibile convocazione nazionale e la grandiosa prestazione del provinciale appena vinto quasi sembra passare in secondo piano, eppure… Eppure vincere quattro volte su quattro il proprio settore non è roba da poco; non lo è in assoluto ma ancor più nella provincia di Cagliari dove i nomi illustri certo non mancano. E infatti sul podio troviamo il pluricampione Roberto Accardi e l’emergente Massimo Spano, anche loro dell’Hcc; e poi gli iscritti in questi anni sono diminuiti, aumentando la “densità” di eccellenze, raggruppate in pochi settori. Le due spiagge di Sassu e Poetto, dove si sono svolte le quattro prove, a detta del portacolori dell’Hippocampus club Cagliari, sono le migliori per questo tipo di gare: due spiagge lunghe, omogenee e con un numero sufficiente di prede per stilare una classifica. “Ho partecipato alle selettive 2019 solo per spirito agonistico; avevo saltato le ultime stagioni e al Club Azzurro avrei comunque partecipato di diritto. Ma la voglia di gareggiare, di vincere, era tanta”. Come detto, con questo Emiliano è salito a quota 6 titoli provinciali, risultato che si aggiunge alle decine di trofei vinti in Sardegna e fuori dall’isola. Il tricolore l’ha conquistato nel 2011, con i titoli italiani di surfcasting estremo, sia individuale che a squadre, in occasione di una fortunata Canna d’Oro. A questi trofei si devono aggiungere le numerose partecipazioni ai campionati italiani e soprattutto le tre esperienze mondiali: Italia 2005, Sud Africa 2017 e Galles 2018. Un palmares ricco, quasi inimitabile, ma ancora incompleto perché mancano, siamo sicuri, i titoli che arriveranno in futuro. Il futuro appunto, il vero segreto di Emiliano.
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