Target Board & Swing Tip

Era il 1991 quando per la prima volta sentii parlare, o meglio lessi in una rivista, del target board. Il target board altro non è che una lavagnetta nera, con delle strisce bianche verticali e orizzontali da posizionare di fronte al cimino della canna, in maniera tale da avere uno sfondo sul quale scorgere i movimenti anche minimi del vettino, anche i più delicati, in tutte quelle situazioni di luce difficili. Quindi se nella pesca con la roubasienne o in quella all'inglese per fronteggiare il fastidio che la luce provoca nell'osservare il galleggiante, si cerca di apportare delle modifiche sulle astine dei galleggianti, come cambiare colore o dimensione delle astine stesse, nella pesca a legering si può usare il target board. Specialmente adesso che le temperature si sono notevolmente abbassate i pesci tendono a renderci la vita difficile e lèggere le tocche non è mai semplice, quindi utilizzando attrezzature estremamente light in abbinamento al target board può risultare una mossa vincente.

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