Sui Nodi
Quante volte abbiamo notato con quale facilità i nodi fatti ai lacci delle nostre scarpe si sciolgono mentre camminiamo? Vi siete mai domandati perché questo accada? Certamente i materiali hanno una grande importanza sulla tenuta dei nodi, sia quelli che vengono eseguiti per legare le stringhe delle nostre scarpe sia quelli eseguiti per unire due lenze o per giuntare due cime qualsiasi a bordo della nostra imbarcazione. Ogni materiale e i vari procedimenti utilizzati per confezionare un cavo o una stringa hanno influenza sulla tenuta dei nodi. Un nodo eseguito su cavo monofilo, come potrebbe essere ad esempio una lenza, ha un comportamento differente se viene eseguito su un cavo ritorto, piuttosto che su un cavo piatto. Immaginate un nodo semplice eseguito su di un cavo d’acciaio e lo stesso nodo eseguito su una stringa piatta; nel primo caso il nodo sarebbe estremamente “instabile” e facilissimo da sciogliere (sempre che non lo faccia autonomamente), mentre sulla stringa piatta, soprattutto se è stato messo in tensione, il nodo è sicuro e non si scioglie altrettanto facilmente. Voi direte subito che non utilizzate cavi d’acciaio per legarvi le scarpe e che le vostre stringhe sono piatte e quindi il problema non si pone. Sembrerebbe logico e il dubbio sarebbe risolto, se le stringhe piatte delle vostre scarpe, mentre camminate, non si sciogliessero. Quindi c’è qualcos’altro indipendente dal materiale, che causa lo scioglimento involontario della stringa. Sarà il vostro modo di camminare? Il fatto che abbiate stretto poco il nodo? Potrebbe anche essere, ma, certamente e quasi esclusivamente, il problema è legato al modo in cui avete eseguito il nodo (continua sul giornale).
Commenti ()