Stick Float

Stick Float

Di regola, all'inglese peschiamo per lo più in acque ferme o al massimo con correnti lentissime. Questo perché il waggler, in presenza di correnti medio alte, tende ad affon- dare ad ogni minima trattenuta rendendo inefficace la nostra azione di pesca. Per ovviare a questo problema i pescatori d’Oltremanica, già da tantissimi anni, utilizzano lo stick float, un galleggiante inglese particolare, capace di ovviare in maniera egregia al fastidio che la corrente dell'acqua procura all'azione di pesca con i waggler sia straight che bodied. Come ben sappiamo, i galleggianti inglesi classici si applicano alla lenza madre in un solo punto, mentre lo stick float di punti di attacco ne ha ben tre! Nel Regno Unito si usavano dei piccoli e leggeri galleggianti in legno del Tonchino e balsa. Si utilizzava come esca i caster ed il target erano i pesci nei canali stretti e poco profondi. Proprio dall'evoluzione di questi galleggianti sono nati i primi stick float, creati da un'intuizione geniale di Benny Ashurst, famosissimo e bravissimo pescatore anglosassone. I primi modelli in tonchino e balsa, nel corso degli anni sono stati sostituiti da diversi materiali per la realizzazione degli stick float, tra cui plastica e metallo.

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