Spigole nelle Piane e in Acque Basse

Spigole nelle Piane e in Acque Basse

Una delle caratteristiche più notevoli dello spinning è che si può praticare con ottimi risultati in tutte le stagioni. In particolare, nei mesi invernali chi pratica la pesca con gli artificiali concentra gran parte dei sui sforzi nella ricerca di una preda davvero di pregio: la spigola. L’abbiamo ripetuto in queste pagine a più riprese ed è argomento caldo ogni volta che si discute tra spinner: il periodo più adatto per la pesca alla spigola va da novembre a marzo; ma gennaio e febbraio solitamente si dimostrano i mesi più ricchi... almeno nei racconti dei pescatori.


Condizioni meteo
Dopo un periodo di forti piogge, dicembre e la prima metà di gennaio hanno visto, nella nostra Isola, delle giornate dominate dal sole, con brevi ma intense apparizioni di maestrale e grecale. Questo periodo prevalentemente secco è stato sostituito in queste ultime settimane dall’arrivo di brutto tempo, che poi noi pescatori mica lo consideriamo tanto brutto. Più volte il vortice depressionario ha puntato il suo “occhio” sulla Sardegna ed abbiamo avuto giornate nelle quali la pressione atmosferica ha subito una picchiata vertiginosa con valori, al livello del mare, intorno a 970 millibar: quella che si definisce una vera depressione. Cielo coperto e venti sempre presenti, un po’ su tutte le coste anche se con direzioni variabili. A questa instabilità atmosferica va sommato il calo delle temperature sia dell’aria che, gradualmente, del mare. Tutti questi dati, questi numeri, se sommati e tradotti nel linguaggio dello spinner si riassumono in una sola parola: spigola!
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