Spigola Mania
Il primo appuntamento del calendario gare di questo 2019 ha coinciso con l’e-sordio di un nuovo trofeo, dalla formula molto interessante. Infatti, a inizio gennaio e più precisamente il 12 gennaio scorso, si è svolta la prima edizione del trofeo Spigola Mania. La gara è stata organizzata da Stefano Diana e dai ragazzi della polisportiva Sud Ovest. Il regolamento prevedeva una gara nella formula rally. Con questo termine si indicano in genere, nel mondo del surfcasting, tutte quelle manifestazioni nelle quali il campo gara è “libero” e cioè quando le squadre dei pescatori possono scegliere a loro discrezione lo spot dove pescare. Le gare rally si differenziano quindi da quelle “a picchetto”, nelle quali si pesca tutti insieme in una unica spiaggia. Le gare a campo libero, negli ultimi anni (e non solo in Sardegna…) stavano iniziando a vivere una stagione di declino, con un numero di iscritti sempre minore. I motivi sono principalmente tre: la crisi, le troppe situazioni “dubbie” e la scarsità di catture. Le gare rally vengono (spesso a torto…) considerate troppo costose: esche, benzina, vettovaglie, attrezzatura e abbigliamento necessari per resistere al freddo di un’intera notte… È vero, tutto questo ha un prezzo, ma se interpretiamo la gara come gara e non come un trasloco, scegliendo le esche in base allo spot, riducendo l’attrezzatura allo stretto indispensabile e concentrandoci sull’azione di pesca, il costo si riduce tantissimo. Per quanto riguarda i “magheggi” che purtroppo appartengono a tutti gli ambienti nei quali si vinca una coppa, l’unico rimedio è di non arrendersi, continuare a partecipare e fare in modo che l’ambiente risulti sempre più sano, aumentando la quota dei pescatori onesti.
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