Sotto sotto
Quando si va a pesca c’è un particolare ambiente che bisogna tenere in considerazione: il sottoriva. Quando si insidiano i pinnuti con il galleggiante dalle scogliere naturali e artificiali spesso, a poca o pochissima distanza da noi, il fondale degrada in senso obliquo e in maniera più o meno costante, verso profondità più elevate. E’ proprio questo gradino che dobbiamo tenere d’occhio perché le prede migliori abitualmente nuotano davanti al nostro naso mentre magari cerchiamo di catturarle a distanza, nella convinzione che le più grosse siano sempre piuttosto lontane. Pescare sottoriva è fruttuoso e oltretutto semplifica numerosi problemi relativi alla pasturazione e alla visibilità del galleggiante. Vediamo in maniera più approfondita di cosa si tratta (continua sul giornale).
Commenti ()