Sostenibilità Ittica
È stato presentato a Milano, a inizio ottobre, il rapporto annuale di Marine Stewardship Council (Msc), organizzazione no profit responsabile del principale programma per la sostenibilità ittica a livello globale. I dati contenuti nel report rivelano che il 19% delle catture di pescato mondiale proviene da attività di pesca di piccole e grandi dimensioni coinvolte nel programma di certificazione di Msc, per un volume globale di pescato corrispondente a 16 milioni di tonnellate. Dai dati risulta che è salito di 10 mila tonnellate (raggiungendo quota 37 mila tonnellate) il volume di prodotti ittici a marchio blu venduti in Italia, in crescita del 30% rispetto allo scorso anno. Sono 20,075 prodotti con marchio blu disponibili in 63 Paesi del mondo, di cui quasi 500 sugli scaffali dei punti vendita in Italia; la categoria dei surgelati è in testa alla classifica del volume di prodotti a marchio blu venduti nel mondo, con le sue 547 mila tonnellate di prodotti venduti, seguita dalla categoria dei refrigerati con i suoi 274 mila tonnellate vendute. Interessanti anche i dati sulla pandemia che ha visto i consumatori orientarsi maggiormente verso i prodotti ittici a marchio blu Msc congelati (che hanno registrato un aumento del +26% rispetto allo scorso anno) e in scatola (+4%), ma anche un crollo delle vendite dei prodotti per il food service (meno 15%) e di pesce fresco (meno 5%). L’Italia registra oltre l’80% di volumi certificati nella categoria dei surgelati, mentre la categoria delle conserve ittiche rappresenta il 10%.
msc.org/it
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