Sicurezza a Villasimius

In mare si è più sicuri e tranquilli se... Se ad esempio sono chiare le norme elementari per evitare gli abbordi in mare e quelle di comportamento in caso di incendio a bordo. Oppure se si è in grado di soccorrere un bagnante a rischio di annegamento, o se si conoscono le manovre di primo soccorso e rianimazione. Sulla base di questi presupposti è chiaro che un teatro elettivo per diffondere un messaggio sulla sicurezza è proprio la spiaggia, nel momento in cui è più frequentata: Agosto. Così il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, in collaborazione con la Lega navale di Villasimius, ha voluto sensibilizzare le migliaia di turisti che pur stando a terra vivono il mare, occasionalmente o meno. E non è la prima volta. Infatti già lo scorso anno, su una simile ma più ridotta sceneggiatura, i fruitori del mare sardo, hanno dimostrato interesse e coinvolgimento per quella che è stata la prima “Giornata della sicurezza in mare”.

Guardia Costiera e Lega navale
Con gli anni di faticoso impegno la Capitaneria di porto altrimenti Guardia costiera, o più precisamente “Capitaneria di porto - Guardia costiera” ha assunto un ruolo sempre più specializzato nella sicurezza. Uno dei temi più sensibili è appunto quello degli abbordi in mare, in pratica le collisioni tra mezzi nautici. Il canale più immediato per diffondere le norme per evitare gli abbordi a mare è la scuola, quella che si pratica per conseguire la patente nautica.

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I MEZZI
- M/V CP 577 E G.C. B82 della Capitaneria di porto di Cagliari.
- 2 unità da diporto della Lena navale Italiana di Villasimius.
- 1 Ambulanza del servizio volontari del Soccorso

I PROTAGONISTI
- Guardia Costiera Cagliari, sezione staccata di Villasimius.
- Lega navale italiana , sezione di Villasimius.
- Polizia municipale.
- Centro revisione zattere Elcamar.
- Centro Radio Operativo Villasimius Crov.
- Protezione civile e ambiente Prociv Arci Assemini.
- Volontari del Soccorso Villasimius Costa Sud Est.