Serra in Canna!
Tra le tante prede tipiche dell’estate il pesce serra ricopre un ruolo importante. Non si tratta più di una novità, è presente da molti anni nei nostri mari ma la sua cattura è sempre entusiasmante. E’ vero, non si può vivere di solo serra e se vogliamo essere precisi la stagione più adatta alla sua cattura è quella autunnale. Ma questa pesca, semplice ed essenziale, permette a tutti di cimentarsi nel confronto con un formidabile combattente. Esemplari anche sui 2 chili sono già in grado di piegare la canna ed i salti da cui ha preso il suo nome scientifico (pomatomus saltator), l’hanno subito reso famoso. In altri articoli abbiamo abbondantemente parlato degli spot isolani più adatti; per brevità citiamo due aree vaste, veramente micidiali: il comprensorio di Pula a sud ovest e quello di Badesi a Nord. Anche se in molti vi diranno che pescare il serra è una fesseria, questa tecnica nasconde alcuni piccoli segreti. Vediamoli, scegliendo l’attrezzatura e l’esca adatta.
Attrezzatura
Due canne con potenza sui 200 grammi. Perché soltanto due? Se volete montatene anche 5 (il massimo per legge) ma quella che descrivo qui è un’attrezzatura leggera, dal minimo ingombro, ideale quando a pesca si va in due o tre.
Continua a leggere sul giornale...
Commenti ()