Ranieri Renegade 20 Fishing

Con questo modello il cantiere Ranieri Group risponde in pieno alle esigenze del pescatore appassionato che spesso si concede qualche ora di relax per il semplice gusto di navigare o fare il bagnato con la famiglia.

La Renegade 20 Fishing di Ranieri Group è progettata per la pesca sportiva, ma strizza l’occhio anche al puro diporto. Questo modello è unico, con una livrea speciale, quasi aggressiva, come appare anche la carena, in pieno stile Antonio Ranieri. Infatti, quello che colpisce scrutando l’opera viva, è la presenza di un redan, step o scalino che dir si voglia, elemento trasversale che interrompe il regolare profilo della carena, con l’intento di diminuire la superficie portante a vantaggio della velocità. I pattini di sostentamento, cioè quelle strutture lon- gitudinali che concorrono alla stabilità del mezzo sono due, più lungo l’esterno che percorre la carena dallo specchio di poppa fino a quasi tutta la morbida ruota di prua, più corto e centrale l’interno. 

Coperta - Salendo a bordo dalla prua, è obbligatorio calpestare lo sportello, dotato di rivestimento antisdrucciolo, che chiude il gavone dell’ancora. Ai lati troviamo, due gallocce inox a scomparsa e due ampi gavoni rialzati per il pescato con scarico direttamente sul piano di calpestio. Al centro, con l’aggiunta di un ripiano, si ottiene un ampio prendisole imbottito a prua nella parte più angolata. Nelle murate corrispondenti si sviluppa, quasi incassato sullo spigolo interno del capo di banda, un moderno corrimano all’americana, in acciaio, interrotto a prua da un comodo paracolpi interno. Il passaggio verso poppa può avvenire da entrambi i lati visto che il layout

è da center consolle. Questa è una struttura importante con un’ampia plancia dove a sinistra si trova il quadro dei comandi per le utenze di bordo e, integrato, lo strumento Honda per monitorare e gestire il fuoribordo. Ancora più a destra c’è uno spazio che può ospitare un display multifunzione da 12 pollici.

Tutto a dx troviamo l’interruttore di accensione. Subito sotto, sempre partendo da sinistra, il timone a ruota da 35 centimetri, la manetta e infine un’utilissima nicchia portaoggetti protetta da un plexiglass trasparente. Sotto questa, un quadro per lo stereo e un pannellino per una doppia porta Usb e l’accendisigari. Il pilota e l’eventuale co-pilota sono naturalmente protetti, quando seduti, da un piccolo ma efficiente parabrezza in plexiglass. In basso, non manca un largo poggiapiedi per la guida da seduti. Sopra si alza un tip top in acciaio, i cui montanti fungono da tientibene, con 4 porta canne da riposo, la luce di fonda e due faretti a led per illuminare il pozzetto. Nel pozzetto si ergono due comode e eleganti sedute imbottite, girevoli, per la guida, ma ideali per chi pesca a traina. Poi il vuoto, completamente calpestabile che termina a poppa con una struttura che centralmente ospita una panca ribaltabile assistita da uno schienalino imbottito utile anche per le operazioni in piedi. In corrispondenza di quest’ultimo troviamo 4 porta canne incassati Sull’angolo di destra del pozzetto, due scalini facilitano il passaggio verso la scaletta telescopica di risalita, o al contrario, facilitano l’accesso a bordo dopo il bagnetto. A sn invece troviamo l’indispensabile e contenuta vasca del vivo.

In mare - La sensazione immediata, in porto, è che la barca sembra stabile e non tenda a cedere sul fianco per il passaggio di un marinaio di 70 chili, e così pure in mare. La motorizzazione massima del Ranieri Renegade 20 Fishing è di 150 hp, non pochi, ma i 40 cavalli sono davvero il minimo sindacale. Nonostante l’handicap e con il solo pilota a bordo la lancetta ha segnato ben 25,5 nodi.