Radar Garmin

Magnetron o stato solido? Ecco qual è il consiglio di Garmin. I radar sono strumenti fondamentali quando si naviga perché restituiscono importanti informazioni su tutto quello che circonda l’imbarcazione. Il loro funzionamento è basato sulle onde elettromagnetiche nella frequenza del radio. Le onde radio propagandosi, rimbalzano sugli oggetti che circondano radialmente il radar. In questo modo è possibile individuare un qualsiasi “bersaglio”, come il profilo della terra ferma o di una roccia affiorante, altre barche e per fino uno stormo di uccelli. In questo modo il radar permette di capire a quale distanza si trovano eventuali ostacoli. I radar Garmin utilizzano due tipi diversi di tecnologia: magnetron e a stato solido. La tecnologia magnetron è stata la prima a diffondersi nel mercato di massa. I magnetron funzionano trasmettendo onde a radiofrequenza (RF) in brevi raffiche e utilizzando alte tensioni. I loro impulsi sono misurati in kilowatt e forniscono un’elevata potenza di picco. Per gli amanti della pesca, magnetron è utile perché è in grado di individuare gli stormi di uccelli che inseguono branchi di pesci in superficie. Di contro, la tecnologia magnetron richiede molta energia, con una maggior usura delle batterie. E poi ci sono i radar a stato solido. Questa è una tecnologia molto più moderna. Offre il vantaggio di avere un segnale in uscita preciso e consistente. Permette di riconoscere e differenziare tra bersagli fermi e in movimento. In più, rispetto a magnetron, il consumo è molto minore, aumentando l’autonomia della batteria e permettendo di affrontare uscite con una durata molto maggiore. Tutti i radar a stato solido di Garmin sono dotati della tecnologia MotionScope che si basa sull’effetto Doppler: i bersagli in avvicinamento hanno una colorazione diversa da quelli in allontanamento (arrossamento). MotionScope è disponibile solo sui radar a stato solido. A questo punto la scelta è più chiara: magnetron è la tecnologia rodata e affidabile che permette di individuare i pesci grazie agli stormi di uccelli in volo; stato solido è la scelta moderna che aumenta l’autonomia della batteria e restituisce un segnale più preciso.