Quanta Vetroresina...
Eccoci qua, di ritorno dal Salone nautico di Genova, appuntamento ormai consueto per tutti gli appassionati della nautica. Cercherò di essere il meno critico possibile ma, credetemi, sarà dura. Di questi tempi si sa, la crisi ha un ruolo dominante e tutti ne risentono. In fiera il clima che si avvertiva era proprio questo, dimesso. Il motto era: aspettare. Ma cosa vuol dire aspettare? Vuol dire che c’è uno spiraglio di luce, anche nel settore nautico. Certo, quello che appariva di primo impatto non supporta questa affermazione: padiglione “D” completamente chiuso, stand più piccoli e meno “sfarzosi”, molte aziende assenti… Insomma un salone quasi vuoto con l’8%, circa, di presenze in meno nella prima domenica. Ma per noi questo dato non è granché significativo. Quello che crediamo più importante, è sapere chi c’era, chi erano gli espositori. Salendo al padiglione B, gli stand, in ordine di apparizione: Stingher, Nuova Jolly, Mar-Co, Zar Formenti, Pirelli, Lomac, Williams, Led, Solemar, Sacs, Flyer, Motonautica Vesuviana, Scanner, Marlin, Asso, Joker Boat, Magazzù, Bsc, Master, Bwa (continua sul giornale).
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