Prima Regionale a Box

L’estate sta finendo, gli arenili iniziano a svuotarsi e come tutti gli anni si riparte con la stagione agonistica di pesca dalla spiaggia. L’inizio non poteva essere dei migliori, con un evento che negli ultimi anni, ha preso sempre più importanza nel palcoscenico italiano: il campionato regionale a box, primo step per l’approdo al “nazionale” che permetterà, a chi salirà sul podio, l’accesso ai mondiali di categoria. Sabato 2 settembre lungo la spiaggia di Sassu, 38 coppie hanno dato vita alla prima delle due manche, gestite e organizzate in maniera impeccabile dal Coxinas di Villacidro e dall’Oltremare di Nuoro. Negli anni, gli agonisti hanno imparato a conoscere i segreti di questo spot e soprattutto sono consapevoli del suo potenziale in termini di catture e divertimento, ma nessuno poteva immaginare, al fischio iniziale, una gara così “scoppiettante”.

Già dai primi lanci tutti i cimini iniziano a prender vita, facendo capire, con le loro vibrazioni, che sarà da subito una gara avvincente. Vicino, lontano, media “botta”, non c’è una vera e propria zona da sondare più di un’altra, basta posizionare le esche in acqua per avere delle catture, obbligando i giudici ad andare avanti e indietro, sin dall’inizio, per misurare e rilasciare in acqua più pesci possibili; mormore, oratelle, sparaglioni e saraghi i più numerosi da smarcare nelle loro schede. La velocità e la pulizia nell’esecuzione dei vari movimenti da effettuare in una gara si sono rivelati fattori fondamentali per aggiudicarsi i settori. I garisti, intenti nella loro azione di pesca, specialmente nelle prime ore, non hanno avuto un secondo di pausa mettendo in scena una e vera e propria “danza” all’interno del proprio settore di competenza, frutto, almeno per i più forti, di ore e ore di allenamento. Al fischio finale, doveroso il cambio-maglia per il sudore causato dal ritmo frenetico mantenuto per tutta la sessione di pesca. Per rendere l’idea di quello che vi sto raccontando, posso semplicemente scrivere il numero di prede totali: 1.483! Senza considerare tutte le prede tecniche che non vanno a tabellino. Ad aggiudicarsi questo tour de force in prima manche, con ben 61 catture, sono Emanuele Pistis e Tiziano Mongittu de Gli Amici e Il Mare Daiwa. A seguire, Francesco Cabriolu con Fabrizio Marongiu (J Casting Team – 56), Davide e Fabrizio Nessi (Hippocampus Club - 58) e Riccardo Senis con Massimo Spano (Hippocampus Club – 45).

Complimenti ai vincitori di questo primo tempo, ed ora, non ci resta che riordinare i cassoni per il 28 ottobre, dove lungo l’arenile di Posada ci si scontrerà per la conquista della seconda e decisiva manche di questo regionale. In bocca al lupo a tutti i partecipanti.