Pesca Sportiva e Turismo Marittimo
Unire la pesca sportiva ed il turismo. Questo lo scopo principale dei corsi che Fipo, la federazione italiana dei produttori ed operatori di articoli per la pesca sportiva, con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, ha tenuto a Roma il 30 Giugno ed il 14 Luglio. L’obiettivo dei corsi è quello di formare una nuova figura professionale, l’operatore turistico per la pesca ricreativa in mare. Portare i turisti a pesca in mare, sia dalla barca che da riva, affidandosi all’esperienza e alla competenza di una guida in grado di accoglierli appropriatamente, di rispondere alle loro esigenze e di soddisfare curiosità e richieste per garantire catture e divertimento. Ai corsi hanno partecipato negozianti del settore, in tutto 15 commercianti provenienti dal Lazio e della Toscana. I partecipanti hanno potuto seguire, tra gli altri, i suggerimenti del pluricampione di pesca da natante, Marco Volpi. Il presidente della Fipo, Ciro Esposito, partecipando alle giornate di incontri, ha sottolineato che lo scopo del progetto è quello di incentivare la pesca sportiva e ricreativa, promuovendo la conoscenza dell’ecosistema marino e delle norme che regolano l’attività di pesca. “In Italia la pesca sportiva e il turismo sono due settori divisi” ha evidenziato il presidente Fipo, “e non interagiscono tra loro come accade ad esempio, e con sperimentato successo, in altri Paesi. Ci auguriamo di ripetere i corsi in futuro, certi della collaborazione dei negozianti, per i quali la nuova figura professionale potrebbe costituire una nuova opportunità di integrare il loro reddito con l’offerta di servizi turistico - escursionistici di pesca in barca e dalla riva”.
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