Pesca e nautica partono bene
Tra incertezza e compromesso le azioni di contrasto al Virus hanno perso di spessore e per la fine di quest’incubo aspetteremo ancora un po’. Nonostante ciò, in barba alle limitazioni su orari e spostamenti, la pesca in questo 2021, pare sia partita col piede giusto. La spigola è certamente la protagonista, sia nel surfcasting che nello spinning, ma anche nella traina. Non che sia una novità, ma quest’anno, la regina, pare concedersi con generosità tale da rompere gli schemi tradizionali e accontentare anche il più improbabile dei pescatori. Per non parlare degli exploit in spiaggia come ben racconta nel suo articolo Valentino Pau, in copertina con una magnifica ricciola. Ma parte bene, il 2021 anche sul fronte della nautica. Massimo Deiana, ostenta soddisfazione per il lavoro svolto a capo dell’Adsp (Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna) ma anche per le prospettive illustrate nel Piano operativo triennale 2021-2023. La madre di tutte le battaglie è la concessione del terminal contenitori del Porto canale di Cagliari, ma, insieme a tanti altri interventi nel sistema portuale sardo, nell’attuale triennio, tutta l’area del porto storico cagliaritano verrà destinata a nautica da diporto, con la riqualificazione dell’ex stazione marittima (ex sede regionale Fipsas) che diventerà area dedicata ai servizi al turismo. Nel contempo, si spera che l’avamposto est del porto canale destinato alla cantieristica, diventi finalmente operativo.
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