Pesca all'inglese - Primo step
Qualsiasi tecnica di pesca si origina e si evolve in funzione delle caratteristiche locali dei corsi d’acqua a disposizione dei pescatori. I grandi fiumi del nord Italia, con le loro correnti spesso sostenute hanno dato origine alla pesca alla passata, una pesca che richiede, come abbiamo visto, canne lunghe e leggere, fili sottili e galleggianti di bassa grammatura, lasciando alla disposizione della piombatura il compito di garantire la precisione nell’azione di pesca, cioè la presentazione dell’esca nel modo più naturale possibile. Le acque inglesi invece presentano delle caratteristiche diverse, con un gran numero di ampi canali e le caratteristiche fisheries. Tali specchi d’acqua si presentano solitamente con fondali piuttosto omogenei dove la presenza del pesce è spesso localizzata a grande distanza. Altro problema a cui devono tener testa i pescatori britannici è il clima, caratterizzato da vento e spesso anche da pioggia e repentini cambi delle condizioni metereologiche. Per venire incontro a queste caratteristiche locali, si sono sviluppate delle tecniche di pesca particolari come il legering, la pesca con lo stick float e la pesca con il billy, ossia la classica pesca all’inglese (continua sul giornale).
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