Pencil for Bass

Partiamo subito dal nome: pencil significa “matita” in inglese. Ma cosa c’entra un oggetto con cui si scri-ve e si disegna con la pesca al bass? Agli inizi del secolo scorso, la famosa azienda statunitense Heddon si attivò nella produzione di esche top water di varie forme. Una in particolare assomigliava al tratto terminale di un manico di scopa, insomma... sembrava una matita gigante. Da allora sono passati molti anni e con lo studio dei materiali, la precisione dei particolari e il design idrodinamico, si sono fatti passi da gigante per migliorare quella “matitona”. Oggi tutte le aziende che si occupano in modo specifico della costruzione e distribuzione di esche artificiali hanno nei loro cataloghi almeno un modello di pencil e la richiesta è in continua crescita. Complice anche il divertimento che queste “matite” regalano nella pesca a galla: immaginatevi la vostra esca recuperata top water nel-le calme acque di un lago, magari ver-so sera quando la luce debole rende ancora più suggestivo l’ambiente. A un certo punto sotto l’artificiale si apre un gorgo improvviso e un grosso black spalanca la bocca facendo sparire il pencil dalla superficie. Un’emozione fantastica!

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