Paraghi Sulle Pietre

Il bolentino pare che fosse uno spago, di canapa, che i vecchi pescatori usavano come lenza quando ancora il nylon non esisteva. Da quei tempi acqua ne è passata sotto i ponti, tanto che il bolentino dalla barca si pratica quasi esclusivamente con la canna e non più a mano. Tutto si è evoluto! Ad esempio il metodo di ricerca delle poste. Prima ci si affidava alle mire a terra, cioè l’allineamento di più punti sulla costa che a portavano più o meno precisamente ad un punto in mezzo al mare, verosimilmente una secca. Oggi l’elettronica (scandaglio e gps) consente non solo di arrivare al punto con una precisione esasperata ma anche di studiare il fondo nella sua natura. Diciamo che siamo nell’epoca del bolentino 2.0. Possiamo infatti scegliere se pescare allo scarroccio su una vasta secca o un fondale fangoso, oppure mirare come cecchini sulle pietre isolate per le prede più importanti. Possiamo certamente distinguere una tecnica leggera da una pesante, prede come donzelle o sarragne da paraghi e tanute.

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