Orate tra i Monti di Mola

Così era celebrato, in una bellissima canzone di Fabrizio De Andrè, uno dei territori sicuramente più spettacolari e forse più noti della Sardegna: stiamo parlando della Gallura, regione compresa nella Provincia di Olbia – Tempio, delimitata ad Ovest dalle rive del fiume Coghinas e a Sud Est da San Teodoro. Una regione molto vasta, decantata sin dal II secolo d.C. (Pausania, Viaggio in Grecia – libro X, cap. 17) per la natura selvaggia di quei luoghi che hanno offerto riparo alle popolazioni indigene le quali, nel corso dei secoli, hanno più volte subìto e respinto le incursioni di tanti conquistatori stranieri. Ho difatti avuto l’occasione di sfruttare un breve periodo di vacanza per visitare - per pochi giorni purtroppo! – la meravigliosa penisola di Capo Testa, di cui più volte avevo sentito parlare per la natura ancora inviolata dei territori e per la ricchezza di prede. Ed effettivamente, nonostante le mie performance non siano certo state brillanti, tuttavia posso riferire di una stupenda avventura in una terra in cui ho lasciato il cuore e che, spero al più presto, potrò nuovamente visitare (continua sul giornale).