Nauticshow e il Boat show
In Sardegna la stagione nautica inizia ufficialmente con le mostre di Cagliari e Porto Rotondo: il Nauticshow e il Boat show. Ma ancora prima, di solito, l’attività reale si misura nei cantieri, nei rimessaggi. E a dispetto di un calendario che ormai volta pagina, i primi segni di questa ripresa d’attività ancora non si vedono. Le barche sono ancora tutte lì, al coperto e solo poche hanno iniziato il rispolvero d’inizio stagione. Ciò nonostante è difficile immaginare che qualche armatore rinunci per un’estate alla giornata in mare. C’è da aspettarsi quindi che questa giornata sia accompagnata solo da alcune altre e non da una vera sequenza estiva. C’è da aspettarsi, in pratica, che il grosso del movimento si registri in un periodo ancor più ristretto di quelli passati, con tutte le conseguenze che comporta: cantieri oberati di lavoro, ritardi nelle consegne e perchè no, scadente professionalità, oltreché controlli a mare concentrati per i pochi giorni fertili, percepiti maggiormente come antipatiche vessazioni e quindi sempre più insopportabili. Eppure, il dilemma della nautica, grazie anche al pesante intervento di Ucina, così come Mondo Nautica aveva previsto, è praticamente risolto. Ormai, solo chi fino ad oggi si è mosso ai limiti della legalità, cioè una piccola minoranza, può conservare alcune perplessità... in materia fiscale. Ma la nautica popolare, assodato che in un momento di crisi deve contribuire per quel che può, non ha più ragione di stare a guardare quel che succederà. Perchè la risposta è semplice: nulla! Non perdiamoci quel po’ di buono che l’isola ci riserva, godiamoci il mare, in crociera, a pesca o in regata... “Su lassau è perdiu!".
Commenti ()