Mimetismo

Per mimetismo si intende la capacità di un organismo di confondersi, cromaticamente o morfologicamente, con l’ambiente circostante. Il mimetismo è quindi una strategia utilizzata tanto dalle prede per sfuggire ai loro predatori quanto dai predatori per ingannare le prede. Questo meccanismo può essere suddiviso in tre distinti tipi: il mimetismo criptico, il mimetismo batesiano e quello mulleriano.

Criptico, batesiano e mulleriano
Si può riconoscere un cosiddetto mimetismo criptico quando un organismo assuma le sembianze o colorazioni dell’ambiente inanimato che lo circonda. Può essere utilizzato per sfuggire ad un predatore ma anche per potersi avvicinare alla preda. A sua volta quindi il mimetismo criptico è distinguibile in difensivo e offensivo. Il mimetismo batesiano definisce invece la capacità di diverse specie di assomigliare ad un altro animale. Questo tipo di mimetismo sfrutta l'allarme che in un eventuale predatore suscita la pericolosità e tossicità del pesce "copiato". E' molto diffuso tra gli insetti, mentre un esempio nell’ambiente acquatico è fornito dall’innocuo Plesiops che imita il murenide mortale Gymnothorax moringa, così da non venire disturbato perlomeno dai predatori più giovani ed inesperti. Infine il mimetismo mulleriano si ha nel caso in cui diverse specie, anche lontane da un punto di vista del patrimonio genetico e non in competizione, assumono la stessa colorazione (aposematica) imitandosi a vicenda, così da ridurre statisticamente la probabilità di essere vittima di un predatore. Infatti questo riconoscerà un’unica tipologia di colorazione, anziché due quante sono le specie, e queste avranno così maggiori possibilità di sopravvivenza (continua sul giornale).