Meraviglie da Spiaggia

Spigole col vivo, una tecnica tipica del surfcasting invernale. Si combatte con le onde, la pioggia, il vento e le alghe. Spesso si torna a casa a mani vuote ma quando arriva la grossa cattura, questa ripaga di tutti i sacrifici.

E' ormai notte fonda quando Samuele decide di sostituire tutti gli inneschi con dei muggini vivi, appena pescati. E subito arriva questa bellissima spigola

di Samuele Salis - È la notte del 3 gennaio quando, reduci da una serie di abbuffate natalizie, io ed il socio Riccardo Dessì, nel frattempo che cerchiamo di pescare qualche muggine con la bilancia, discutiamo sulla scelta della spiaggia per il giorno seguente. Le condizioni promettono bene: bassa pressione, mare costante con onde di circa un metro tutta la notte. Decidiamo con il socio di andare a Torre dei Corsari, spiaggia che spesso ci ha regalato belle emozioni con condizioni simili. Torniamo dalla “bilanciata” con una ventina di muggini, davvero pochi per affrontare una battuta di pesca in notturna. Nonostante ciò, non demordiamo e la mattina seguente ci vediamo per fare le ultime commissioni per poi partire a pesca. Appena ci incontriamo informo Riccardo che ho cambiato idea sulla scelta dello spot. “Fidati di me!” gli faccio; il socio è un po’ titubante ma accetta la mia decisione e partiamo in direzione di Oristano.  

La prima di Riccardo - Il mare, come da previsioni, è bellissimo, con onde al di sotto del metro e qualche alga a farci compagnia. Sono le 14 ed abbiamo tutte le canne in acqua. Passa un’ora ed arriva la prima partenza sul muggine. Purtroppo perdo la prima spigola, ma mi rassicura sul fatto di essere nella spiaggia giusta. Inizia l’attività dei pesci: una bella orata per Riccardo ed una per me poco dopo. Le catture si susseguono e non tarda la prima vera emozione. La canna di Riccardo in piega, lui la impugna ed avverte una grossa resistenza! Si tratta di una bella spigola di circa due chilogrammi che ha attaccato un innesco fatto con un gambero. Il recupero è molto laborioso, con il pesce molto attivo. Solo alla fine scopriremo che non ha ingoiato l’esca ma l’amo è fissato sull’estremità del muso. Per Riccardo si tratta della sua prima spigola e vi lascio quindi immaginare le urla di gioia e felicità! Una emozione unica per entrambi.

Riccardo Dessì solleva la sua prima spigola pescata a surfcasting, un trofeo che ricorderà per sempre anche perché arrivato in una notte con condizioni difficili.

Cattura tra le alghe - La serata continua con alcune catture che ci fanno ben sperare. Ma ci accorgiamo che ormai sta finendo la scorta di muggini. Decidiamo di andare sugli scogli per cercare di prenderne qualcuno e riusciamo a farne una ventina. Sulla via del ritorno cambio tutti gli inneschi col vivo e poco dopo mi accorgo che una mia canna è completamente piegata verso sinistra. All’inizio credo che non si tratti di un pesce ma di un banco di alghe in movimento che sta trascinando la mia lenza. Ma quando inizio a recuperare sento due testate forti e decise. Incredulo capisco che non si tratta solamente di qualche alga. Dopo un recupero molto laborioso, reso difficile dal gradino di risacca, riesco a portare a riva la grossa cattura. Si tratta di una spigola di 5 kg! Una preda maestosa che incorona una perfetta serata di surfcasting: onde, vento e amicizia.

L’autore posa per una foto nella luce della prima alba.