Leccia e Popper
di Fabrizio Farci
Nel periodo estivo e all’inizio dell’autunno frequento tutte le aree portuali del cagliaritano alla ricerca di qualche predatore. Ho avuto la fortuna in passato di pescare grossi serra e lecce, sia a spinning che con la tecnica del muggine vivo. So quindi cosa si prova ad avere “un treno” in canna. In particolare, nello spinning alla leccia è molto importante poter contare su una buona attrezzatura in ordine: un robusto trecciato in bobina ed un finale dello 0,60 in fluorocarbon sono essenziali per portare a riva questo formidabile combattente. In una mattina di inizio settembre avevo deciso di trascorrere alcune ore a spinning. Il mio obbiettivo principale erano i serra, molto presenti in questa stagione in tutto il golfo di Cagliari. Le condizioni meteo erano perfette: maestrale leggero e cielo parzialmente nuvoloso. Ho provato alcuni spot senza esito e alla fine ho deciso di andare a Su Siccu dove ho sempre avuto belle sorprese. Con me, la mia fidata canna da spinning, compagna di mille su cui monto un mulinello resistente, con in bobina del buon trecciato dello 0,19 e finale in fluorocarbon dello 0,46. Ho legato un robusto moschettone a sgancio rapido ed ho iniziato a pescare con un popper 131 della Seaspin. Da subito mi sono accorto che in acqua girava un predatore. Infatti il comportamento dei muggini e alcune grosse schiumate in superficie non ammettevano dubbi.
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