La Cala del Pastore
La chiamano la spiaggia del pastore e questo perché qualcuno, con la scusa di voler limitare gli spostamenti del suo gregge, ha recintato e di fatto chiuso l'unico accesso in macchina. Stiamo parlando della caletta più meridionale del lungo tratto di spiaggia dorata che prende il nome di Scivu. La spiaggia del pastore è uno spot molto interessante per il surfcasting. In tutto è lunga meno di quattrocento metri ed è difesa alle spalle dagli alti bastioni che, al tramonto, si colorano di rosso fuoco. Per raggiungere questa spiaggia si percorre la statale 126, si svolta verso la colonia penale e da qui si seguono le indicazione per Scivu. Arrivati nell'ampio spiazzo che d'estate si riempie di camper, abbiamo due alternative: scendere a piedi l'alta duna che porta al mare e da lì, appesantiti dall'attrezzatura, camminare per una buona mezz'ora; oppure, con un robusto 4x4, si può seguire un sentiero appena tracciato che domina la spiaggia dall'alto e porta quasi a destinazione, costringendo ad una discesa a piedi ripida ma breve. La spiaggia del pastore è esposta a nord ovest ed è limitata a nord da un piccolo promontorio facilmente superabile a piedi ed a sud dalle prime pendici di Capo Pecora. Tra tutte le cale di Scivu questa è quella che presenta il fondale più basso.
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