Kayak, Pagaia e... il Giro di Sardegna
Anche quest’anno ce l’abbiamo fatta! Frasi come questa, tra abbracci di gioia e qualche sguardo lucido di commozione, si scambiano i 35 canoisti, all’arrivo nella spiaggia di Porto Taverna, di fronte all’isola di Tavolara, quella domenica pomeriggio di metà giugno, tra gli sguardi dei bagnanti incuriositi dalla festosa invasione delle canoe multicolore. I kayakers, tra cui 14 entusiasti ospiti francesi appartenenti al “Club de la Mer” di Nizza, fanno parte del “Remo e Pagaia Club” di Cagliari, gruppo ormai collaudato e affiatatissimo, coordinato da Roberto Caredda, che sta effettuando, in tappe annuali di 4 giorni nel mese di giugno, il periplo della Sardegna in kayak marino. Partiti l’anno scorso per la prima tappa da Villasimius a Santa Maria Navarrese, l’avventura è proseguita quest’anno con la tappa da Santa Maria a Porto Taverna: 130 chilometri percorsi appunto in 4 giorni, con una percorrenza media di 30-35 chilometri al giorno, e con tutto l’occorrente a bordo per effettuare campeggio nautico. Nell’incantevole scenario del Golfo di Orosei, gli escursionisti hanno trascorso le giornate in navigazione, facendo sosta la prima notte a Cala Sisine, quindi a Cala Ginepro e infine a Budoni, immergendosi completamente nella natura (continua sul giornale).
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