Imperiale al 100%
Non c’è niente di più evocativo dell’avere un’aguglia imperiale in canna. E ben lo sanno i sostenitori di TheO’ i quali, grazie all’instancabile attività della Fishing division dello Yacht club di Porto Rotondo, si cimentano sempre più spesso nella cattura di questo grosso e divertente predatore. Certo, in giro per il mondo, si trovano rostrati ben più grossi ed è appunto a questi, ai marlin, ai vela, agli spada, che l’aguglia imperiale si rifà. È così è stato anche per il TheO’ Game di metà luglio nelle ricchissime acque sarde. Due manche di pesca con i più titolati angler del Mediterraneo, tutti alla ricerca del gran ”belone”, spearfish in inglese, trainando in velocità (6-8 nodi) grossi kona, jet e piume. Il regolamento in verità lascia spazio anche ad altre catture vedi l’alalunga in primis, lo spada, la lampuga, il tonno rosso, l’alletterato e la palamita, ognuno naturalmente con il suo coefficiente o regoletta ad hoc, ma è la concentrazione elevata di aguglie, in questo periodo estivo, in questo mare, a un tiro di schioppo dalla riva, che indirizza le aspettative verso il combattimento spettacolare spinto anche fuor d’acqua con un avversario munito soltanto di una piccola spada.
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