Grande Slam

Ormai il sole è alto e la quasi assenza di vento e la conseguente sensazione di afa opprimente, suggeriscono che è arrivato il momento di "smontare" ed andar via. Ma ecco che ancora una volta il galleggiante sparisce sotto il pelo dell'acqua, la punta della canna si piega e la frizione rilascia gradualmente la sottilissima lenza. "Speriamo sia una spigola!" esclama Guido. Ma un attimo dopo la sua bolognese si torce; in superficie è tutto un ribollire… Tra la schiuma intravvediamo la sagoma di un grosso barracuda che si accanisce su di un bel sarago, a sua volta allamato. Da vero buongustaio, il barracuda si accontenta della coda ed il recupero di Guido porta a riva una grossa testa di sarago, il corpo tranciato di netto. "Porca miseria!", riesco a dire soltanto questo. Sia Guido che io siamo divisi tra la delusione per la cattura mancata e l'emozione per la scena "veramente pulp" appena vissuta; l'attacco improvviso e deciso del barracuda è pur sempre uno spettacolo affascinante, forse più che una semplice cattura (continua sul giornale).