Genova e Audi Med Cup
La scena nautica italiana e mondiale è tutta per il cinquantesimo Salone internazionale di Genova. Dal 2 al 10 Ottobre, infatti, si ripeterà la vetrina che molto ha del made in Italy ma che, anche quest’anno, intravede, per le ragioni che i telegiornali ci ricordano quotidianamente, qualche nube all’orizzonte. Vedremo e sapremo riportarvi le nostre impressioni e i commenti degli operatori. Sembra invece molto vivace, in generale, ma soprattutto per quanto riguarda la vela, la nautica in Sardegna. Porto Cervo, da sempre volano dell’attività più importante, anche quest’anno, e non ha concluso, vanta un calendario importantissimo, denso di appuntamenti di gran livello. Pareggia il confronto lo Yacht club Cagliari, che davvero per tutto l’anno è promotore di eventi, forse più popolari, ma insuperabili per quantità. Oggi (ma sarà tutto finito quando saremo in edicola) a Cagliari c’è fermento per l’Audi Med Cup, una regata di livello mondiale, che coinvolge equipaggi e barche ad alto tenore tecnologico. Una regata, che apre nuovi scenari ad una città col desiderio di rinnovo e visibilità. Sul versante motore, è ancora vivo il rumore dei cavalli liberati nelle acque del Poetto, a settembre, per il Campionato italiano Offshore classe 3000. E ancora... Tortolì: nelle acque di Arbatax, i salti e le evoluzioni delle aquabike, impegnate in un Campionato del mondo, sono state l’occasione per enfatizzare il fascino delle rocce rosse, dei nuraghi, il profumo dei malloreddus e dei culurgiones. Emozioni che molti hanno vissuto in prima persona ma che tv e foto, saranno capaci di trasmettere con uguale intensità da un capo all’altro del mondo. E in tutto questo è apprezzabile la presenza della Regione Sardegna. Un segno che dà valore e credibilità alla nautica nel suo complesso e che noi ci auguriamo, per il bene della Sardegna, possa svilupparsi come merita.
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