Gabriele campione tra i campioni
Non capita spesso di poter osservare in azione una dozzina di esperti pescatori. Ma quest’anno si è voluto radunare il gotha del surfcasting sardo per assegnare il titolo di campione regionale. La manifestazione è stata organizzata dal Ploaghe Fishing team, con il coinvolgimento di Ferdinando Solinas, presidente Fipsas della sezione di Sassari e di tanti tesserati di tutta la Sardegna, indispensabili per ricoprire i ruoli di giudici di sponda. Il regolamento prevedeva una formula in due manche che si sono svolte, sabato 17 aprile. La mattina ad Arborea e di sera a Torre Grande. Altra particolarità della formula è il settore unico, con una classifica che quindi poteva subire clamorosi ribaltoni. In rigoroso ordine alfabetico presentiamo i 12 pescatori che hanno partecipato al campionato: Roberto Accardi, Gabriele Cabizzosu, Massimiliano Cabras, Mirko Casu, Giovanni Catte, Davide De Giorgi, Mauro Falconi, Massimiliano Fragata, Giovanni Gusai, Fabrizio Marongiu, Federico Meloni, Emiliano Tenerelli. La manche di Arborea si è svolta con un meteo non proprio primaverile. Scrosci di fitta pioggia si susseguivano senza tregua e l’attività dei pesci è stata molto scarsa. Chi ha avuto dal sorteggio i picchetti più esterni ha potuto godere di qualche cattura in più, sufficiente per portarsi avanti in classifica. Il migliore della prima manche è risultato Gabriele Cabizzosu (Blue Fish team) con ben 34 catture. Ottima la prova anche di Massimiliano Cabras (Ploaghe Fc) e di Mirko Casu (Blue Ft) rispettivamente secondo e terzo. Ma, come anticipato, tutto ancora era da decidere. La pausa tra le due prove è servita per trasferire tutta l’organizzazione nella spiaggia di Torre Grande. Qui i pescatori hanno incontrato condizioni diverse dalla mattina. Un leggero vento da Maestrale ha creato una corrente, laterale al profilo della spiaggia. Il freddo intenso ha spinto i garisti, già attivi di norma, a una pesca ancor più frenetica. Anche i pesci hanno contribuito ad animare la gara, con una presenza molto più evidente rispetto a quella della mattina. Chi ha saputo interpretare al meglio il campo di Torre Grande è stato Roberto Accardi (Hcc), andato male la mattina ma autore di una splendida rimonta che, con il primo di settore nella seconda, l’ha portato ad occupare il gradino più basso del podio finale. Gli ha risposto da par suo Mirko Casu, costante nel rimanere tra i primi tre nelle due manche e alla fine premiato dall’argento assoluto. Ma su tutti si è imposto Gabriele Cabizzosu. Il portacolori del Blue Fish team aveva da difendere il primato conquistato ad Arborea e l’ha fatto nel modo migliore, con un terzo di manche, 57 prede totali (il miglior carniere) e la conquista del titolo di campione sardo. Complimenti Gabriele, il sigillo a una carriera agonistica che, negli ultimi anni si sta arricchendo di importanti risultati. La formula si è dimostrata azzeccata, riscuotendo il favore dei magnifici 12 e di tutti gli agonisti che sperano, in futuro, di partecipare a questa prova. Il campionato sardo come sfida tra chi ha primeggiato nella propria provincia, una gara tra campioni dall’indubbio fascino e prestigio.
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