Fondo Piatto
Senza voler fare discorsi troppo filosofici, dobbiamo tutti ammettere che ogni battuta di surfcasting altro non è che un salto nel buio! Anche al più navigato dei surfcaster, il mare che ci si para davanti è ogni volta un grande mistero e come andrà la pescata potremo saperlo solo alla fine, quando tronfi o sconfitti, felici o sconsolati facciamo fagotto e rientriamo alla casa dolce casa. Anzi paradossalmente, più tempo passiamo davanti alle onde con le canne al vento, meno ci capiamo del comportamento dei pesci, soprattutto se perdiamo di vista il principio che regola tutte le tecniche alieutiche e cioè che ogni giorno a pesca è un giorno nuovo, completamente diverso da quelli che lo hanno preceduto e da quelli che lo seguiranno! Questo non è dovuto soltanto ai fattori meteo, già numerosissimi, quali forza e direzione del vento, bassa o alta pressione, giorno o notte, luna piena o luna nuova, intensità e fasi della mareggiata, periodo dell’anno e quant’altro, ma anche a quelli direttamente conducibili al pescatore stesso, siano essi fisici o psicologici (continua sul giornale).
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