Fishing Show Aipo 2010
Ha chiuso i battenti il Salone internazionale della pesca sportiva di Bologna. Alla quarta edizione, forte di una partnership d’eccellenza come la subacquea, la fiera emiliana, promossa da Fipo, rafforza il suo appeal, grazie alla logistica funzionale, alla fruibilità degli ambienti, ed i numeri in quanto a visitatori, ben 30.000 (dati eudi show/divex). I quattro giorni di metà febbraio, hanno visto 100 espositori circa, intrattenere su due livelli ed una superficie espositiva di circa 20.000 metri quadrati, una marea di appassionati che ha goduto di un nutrito calendario di eventi, come l’università della pesca, il campionato mondiale di pesca virtuale, premiazioni e convegni. Produttori, commercianti e fruitori, tutti nello stesso spazio a suggerire di fatto gli indirizzi di un’attività che, seppur appesantita dalle vicissitudini economiche contingenti, appare ancora vivace e propositiva. Soddisfatto se non entusiasta, il presidente dei produttori della pesca Ciro Esposito, il quale sottilinea l’importanza di questo evento, capace di interagire col pubblico e dare visibilità ad un comparto, finalmente in relazione con gli organi centrali di governo. Per quanto ci riguarda “territorialmente”, registriamo una minima presenza isolana, con una mosca bianca, la cagliaritana Utopia Tackle, portabandiera dei quattro mori, e non solo per questo premiata dal pubblico con un indice di gradimento stellare. .
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