Feedermania - Una Vera Rivoluzione

Il feeder è la tecnica del momento, non ci sono dubbi e non si tratta di una moda passeggera! Il secondo raduno dedicato alla pesca con il pasturatore ha avuto un bel successo di partecipazione ed è stata l’occasione (l’ennesima) per evidenziare le enormi potenzialità di questa tecnica che è stata sviluppata nella sua forma più evoluta e vicina al mondo dell’agonismo dai “maestri” inglesi. L’utilizzo del pasturatore sulla linea di pesca permette di focalizzare l’azione in un fazzoletto di fondale e grazie al “clippaggio” del il filo in bobina il lancio si ferma sul punto desiderato. Clippare significa bloccare la lenza utilizzando il ferma lenza presente sul lato di  tutte le bobine e permette di fermare il volo della paratura alla distanza desiderata. Il risultato è una pesca molto concreta, efficace e dinamica, in grado di rivaleggiare in quanto a distanze raggiungibili con la tecnica inglese e al tempo stesso non sfigurare con la micidiale azione permessa dalla lunga roubasienne. Le canne adottate non sono troppo lunghe e quindi non soffrono la presenza di vento, tipica della nostra isola. Ecco spiegato l’enorme interesse che il feeder riscuote, soprattutto tra le nuove generazioni. La manifestazione è stata organizzata dai ragazzi dell’LBF Sardegna, capitanati da Andrea Nonnis. Il gruppo si appoggia nella logistica all’esperienza del Fishing Villasor che da anni promuove iniziative di pesca che valorizzino i bacini ed i canali del Campidano. La mattina di domenica 7 ottobre una trentina di appassionati, giunti da tutta l’Isola, hanno occupato le postazioni a loro destinate sulle sponde del lago Cixerri. Giornata soleggiata e con una leggera brezza che non ha disturbato i pescatori. Come da copione ormai collaudato, le prime fasi di gara sono state dedicate alla pasturazione.
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