Federazione Anno Zero
Si volta pagina in Federazione. La Fipsas regionale rinnova i ranghi e tenta un rilancio dopo un periodo di alti e bassi culminati con la sospensione del dirigente isolano e il conseguente commissariamento del Comitato regionale. Qualche settimana fa in una riunione al T-Hotel il rappresentante degli alti uffici romani ha fatto il punto sulla situazione a una platea davvero rappresentativa della realtà sarda, esprimendo a chiare lettere il pieno appoggio al prossimo insediamento. Su queste basi, sarà certamente più facile dare una smossa al settore, intorpidito dall’abitudine, dall’entusiasmo in crisi e in verità da altre contingenze. Non che scenari di questo tipo abbiano portato sempre i risultati sperati, però è vero che bisogna essere positivi, crederci e sperare. La Sardegna pecca di voti, di numeri, di caratteristiche pesanti in tempo di elezioni, ma è anche vero che con una gestione coraggiosa in forza delle sue potenzialità, potrebbe essere il fiore all’occhiello della federazione e in quanto tale, se non pesare nelle assemblee più importanti, almeno dare prestigio all’Isola e alla Penisola... Un grosso contributo che potrebbe favorire l’immagine regionale e ribaltare aspettative e credito è quello degli impianti, delle concessioni, delle attività che creano indotto e muovono interessi. Vedi ad esempio i laghetti per la pesca sportiva, le piscine e chi più ne ha più ne metta. Purtroppo siamo all’anno zero, o forse per fortuna. Di certo c’è tanto lavoro da fare, come sempre, soprattutto per i nuovi arrivati. Ad esempio tutto ciò che è nautica. Le varie specialità di pesca, dal bolentino alla traina d’altura, sono praticamente inesistenti. Insomma... alla dirigenza che verrà auguriamo buon lavoro e buona fortuna.
Commenti ()