Eccellente JCasting
Con la convincente prova all’ultimo Eccellenza nord di Tirrenia, JCasting Cagliari e Ploaghe FC hanno strappato il pass per i prossimi italiani.
di Fabrizio Frongia - Tra le tante gare della stagione, una delle più affascinanti resta per tutti il Trofeo di Eccellenza. Due i gironi: nord, con 52 società e sud con 33 società. In palio, la possibilità di fregiarsi del titolo di campione e conquistare l’accesso all’Italiano di Società, l’equivalente dello scudetto nel calcio, per intenderci. L’Eccellenza è articolata in due manche (entrambe con orario dalle 20 alle 24). Ciascuna squadra è composta da quattro concorrenti più, eventualmente, un commissario tecnico. I 4 vanno occupare i picchetti assegnati alla società in 4 zone diverse. Ogni squadra, in base alle caratteristiche tecniche degli atleti, decide “chi va dove”. Nella seconda manche il ct può variare completamente la composizione della squadra. Nelle giornate del 4 e 5 maggio, a Tirrenia, sono state ben 10 le squadre sarde inserite nel girone nord: Blue Fish, Hippocampus, J Casting, Lanusei, Larus Club, Ondalunga, Oltremare, Ploaghe FC, Sandalyon e Terranoa. Campo gara abbastanza omogeneo in tutti i settori, con due canaloni paralleli alla battigia, uno sui 40/50 metri ed un secondo sui 100 metri. “Radio pesca” informa che potrebbe essere opportuno posizionare gli atleti con più “braccio” nei settori A e B. Si parla spesso di tecnica, velocità e lancio, come caratteristiche necessarie per primeggiare.
Ma non bisogna dimenticare la pazienza! Nel mare di Tirrenia premia la pesca mirata alle mormore. Ma questa pesca è solo apparentemente semplice. Come mi piace spesso ricordare, è semplice fare qualche pesce col giusto calamento e la giusta esca, ma in gara conta fare una preda più degli altri. Ed ecco che i ragazzi del J Casting di Cagliari, Francesco Cabriolu, Fabrizio Marongiu, Giuseppe Cabiddu e Marco Melis, lavorando di squadra, senza “prime donne” e individualismi, già dalla prima manche trovano il giusto assetto: due primi di settore, un terzo e un dieci che stona, ma che comunque li colloca al settimo posto in classifica generale. Il morale dei 4 è alto, anche se si è consapevoli di non aver fatto ancora niente. Le loro prime 25 catture, quasi tutte mormore e oratelle, servono per decidere la strategia successiva: mono trave, tassativamente posizionando l’esca all’interno dei due canaloni e aspettare, muniti di tanta pazienza. Quasi sempre noi agonisti siamo abituati a pescare a tempo. Ma in questi spot i tempi si dilatano, fino ad arrivare ben oltre i 20 minuti. Così facendo arrivano mormore che supereranno anche i 30 cm. Ed è così che i ragazzi del J Casting si ripetono e si migliorano in seconda manche portando a casa altri due primi, un secondo e un settimo. Quarti assoluti e pass per gli italiani in cassaforte. A completare la festa arriva la notizia che anche Ploaghe competerà per il tricolore. Complimenti alle due società per questo bellissimo successo. Godetevi il campionato italiano: sognare non costa nulla!
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