Easy Rock
Su è giù per le alte scogliere o passeggiate in lungo e in largo sugli scogli che scivolano bassi verso il mare alla ricerca dello spot giusto per “fregare” orate e saraghi. Chiamatelo pure rock fishing anche se chi scrive vede questa tecnica più come una pesca di ricerca, una tecnica in continuo movimento da veri e propri “nomadi” che si avvicina molto allo spinning, ma che dalla disciplina con gli inganni artificiali differisce quasi in tutto, partendo dalle prede target, alle esche (solo bocconi naturali) fino alle attrezzature. E proprio su queste ultime è doveroso concentrare l'attenzione visto e considerato che nello scorso appuntamento ci siamo concentrati sull'analizzare gli spot ok per questa tecnica capace di regalare ottimi risultati con i grufolatori più ambiti.
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