Confinatemi in Mare

"Il ciclone sta guadagnando forza e si sta avvicinando alle coste del nuovo continente”. Quante volte abbiamo sentito notizie di questo tenore alla tv? Scenari apocalittici e distruzione e morte che prima vivevamo attraverso un monitor con distacco spaziale incolmabile, oggi sono molto più reali, più vicini a noi. Così è per i fenomeni atmosferici, ma non solo. Infatti anche in campo sanitario, leggi Covid 19, la pandemia che nella scorsa primavera ha fermato il mondo, come un ciclone tropicale sta riprendendo forza e, ci dicono gli esperti, in autunno potrebbe far paura un’altra volta. La speranza di abbattere il virus però, non si sposa con i tempi. Troppo presto. In attesa del vaccino, meglio organizzarsi e convivere con l’ineluttabile. A questo punto, farà testo l’esperienza popolare? Le eventuali misure di contrasto del governo terranno conto della sensibilità civile? Un eventuale lockdown sarà rigido come in passato? Chiedo per un amico, naturalmente. In particolare: potremo avvicinarci alla spiaggia? Potremo andare a pesca in barca o portare la famiglia in crociera? Potremo, nel nostro piccolo, contribuire a far girare l’economia? Piccole cose, problemi di poco conto, ma importanti abbastanza per superare senza danni un altro possibile periodo impegnativo, molto impegnativo! Altrimenti... confinatemi in mare!