Colmic Day
Quella che vi racconto è una di quelle esperienze che qualsiasi appassionato di pesca vorrebbe vivere e al quale glielo auguro. Gli ingredienti fondamentali per poterla vivere sono amicizia, umiltà, passione, emozioni e ambizione! Tutto ebbe inizio nel mese di settembre più o meno, quando leggemmo la locandina del Colmic Day, ottava edizione! “Magari, che bello sarebbe, mi piacerebbe poterci andare” pensavo. Ma sappiamo bene che oggi è molto difficile affrontare una spesa del genere. Per noi Isolani attraversare il mare costa. Nel mentre le informazioni sulla manifestazione continuano ad arrivare, proprio come un fiume in piena. A questo punto la nuvoletta sulla testa diventò un temporale: “Va bene, partecipare ad una manifestazione praticamente gratis! Pranzo gratis e un montepremi super!”. In poco tempo si riunisce un gruppo di pescatori isolani, chi appassionati di surf, chi di pesca in acqua dolce. Col passare dei giorni il numero dei partecipanti dalla Sardegna aumenta e il gruppo si fa sempre più numeroso. Manca poco alla data del Colmic Day, il fine settimana tra 8 e il 9 Novembre. Alla fine, come sempre, la decisione spetta alle donne di casa. Infatti, proprio quando avevo oramai desistito dal partire trovo una letterina sul comodino; un grosso cuore disegnato da mia figlia di 3 anni e una scritta: “Caro Papino, noi donne ci siamo consultate e abbiamo deciso di mandarti al Colmic Day!” Da questo momento faccio parte del gruppo che partirà in “continente” per partecipare al Colmic Day, sono uno del Team Colmic Sardegna... fantastico! Del gruppo fa parte naturalmente Pierluigi Corrias, agente Colmic per la Sardegna, che ci spiega che l'azienda è veramente entusiasta per la nostra partecipazione così numerosa: in 9 gareggeremo in acque interne, altri 4 in mare per il surfcasting. E visto che è la prima volta di un team sardo al Colmic Day, l’azienda ha deciso che ci pagherà il viaggio! Un sogno! Non andremo a mani vuote, in segno di riconoscenza porteremo dei bei cesti di prodotti tipici sardi, da consegnare la domenica durante la premiazione. Finalmente arriva il giorno della partenza. Gonario, che fa parte del team, mette a disposizione il suo furgoncino dove, in modo a dir poco rocambolesco a livelli di illusionismo, riusciamo a farci stare 9 panchetti, rigorosamente Colmic e la maggior parte dell'attrezzatura e dei viveri che giustamente ci stiamo portando da casa. Non si può stare più di 2 giorni senza un buon bicchiere di vino nostrano... Durante il viaggio ci separiamo dagli amici del surf, loro prendono un'altra direzione quindi ci salutiamo con la promessa di darci continui aggiornamenti telefonici e ci diamo l'appuntamento per domenica dove loro ci raggiungeranno e pranzeremmo assieme.
Il Colmic Day
Finalmente arriviamo a Ceprano, in provincia di Frosinone, dove disputeremo le nostre gare. Le piogge dei giorni scorsi avevano creato una piena del fiume, con grossi rami, alberi completi, parti di coperture agricole... Abbiamo comunque provato il campo gara, sempre in compagnia di numerose nutrie che arrivavano ad annusare i nostri galleggianti. Ma finalmente è arrivato il tanto sospirato Colmic Day! Da subito si pescano alborelle e forse sono io il primo del mio settore a prenderne una. A metà gara ho in nassa circa solo 30 alborelle, così sfilo la roubasienne e cerco qualche bella preda visto che nel mentre i primi cavedani nelle vicinanze si son fatti vedere anche se non di taglia. La mossa non mi ricompensa, non pesco più nulla... Ma, a parte questa nota personale la manifestazione è sensazionale ed a fine gara penso tra me: “Ho partecipato al Colmic Day!”. Nonostante non abbia pescato praticamente nulla mi sento molto più leggero e rilassato. Finita la gara si va tutti al ristorante e qui sappiamo che non ci potranno essere avversari competitivi! Al ristorante ci troviamo con i ragazzi del surf che già in precedenza erano venuti a farci visita in gara, ci facciamo raccontare e anche per loro la musica non cambia; hanno lo stesso nostro pensiero sulla gara ma hanno fatto festa fino a notte fonda.
Tra i tanti volti noti, tra la folla di pescatori riconosciamo Jacopo Falsini, campione del mondo di pesca al colpo, attorniato dai fans manco fosse Belen! Il pranzo trascorre sorseggiando vino e chiacchierando, come vecchi amici, con Collini, amministratore della Colmic, Menigoni responsabile vendite, lo stesso Falsini, il grande Curro, spagnolo campione del mondo e tanti altri che sono chiaramente diventati amici nel giro di pochissimo tempo. Durante il pranzo si è svolta anche la ricchissima premiazione. Ormai la festa va a sfumare, il sole inizia a calare e molti son già andati via, anche Mario e Arcadio, componenti del team surfisti si incamminano verso Civitavecchia. Il gazebo che poche ore fa era stracolmo di persone che mangiavano, urlavano e inneggiavano cori, ora è vuoto e silenzioso, ci siamo solo noi e alcuni dipendenti della Colmic come l'amico Leonardo che hanno il compito di smantellare tutto lo showroom e ai quali diamo una mano ben volentieri. La storica giornata del Colmic Day è finita è già il momento di racconti e ricordi così sorseggiando tutti insieme uno squisito digestivo locale dal nome un po’ curioso, Rattafiga, la fatica di tutti questi giorni si fa sentire ma anche tantissima soddisfazione. Il team Colmic Sardegna si è ben difeso e sicuramente torneremo anche quest’anno, più numerosi e più agguerriti che mai.
Samuel Tola
Team Colmic Sardegna
Pesca al Colpo e Feeder
Raffaele Guria Oltremare Nuoro
Samuel Tola Team Pesca Borore
Stefano Lai Alessandro Lai Ottana
Gonario Lai Alessandro Lai Ottana
Nicola Micheletto Fishing Team 2007 Orotelli
Ilaria Fadda Fishing Team 2007 Orotelli
Gianfranco Rattu San Saturnino Benetutti
Giuliano Formiga San Saturnino Benetutti
Sebastiano Brianda San Saturnino Benetutti
Surf Casting
Pierluigi Corrias Fishing Team 2007 Orotelli
Mariantonietta Santoni Fishing Team 2007 Orotelli
Arcadio Ticca Oltremare Nuoro
Mario Olianas Oltremare Nuoro
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