Colibrì a Bordo
A prescindere dalle filosofie di pesca, che vedono il confronto con la preda, oggi equilibrato per l’uso di canne leggere, domani rispettoso perchè quelle più pesanti salvaguardano la vitalità dell’animale, di certo il segmento più scoperto dalla produzione è quello di base, fino alle 20 libbre. Artico, azienda veneta, da sempre attenta alle esigenze dei pescatori di traina più evoluti, ha voluto colmare questa lacuna con una serie di canne, per certi versi rivoluzionarie, denominata Colibrì. Il progetto, supportato dalla consulenza tecnica di Nicola Cocco, riconosciuta ed indiscussa autorità in questo campo, è abbastanza originale e fonde in una canna caratteristiche di scuole diverse. L’obiettivo era quello di proporre una serie di canne sensibili, quindi leggere e allo stesso tempo nervose come quelle più pesanti, forti di una riserva di potenza per il combattimento impegnativo (continua sul giornale).
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