Canapa a 13 Metri
Ancora qualche settimana e ci ritroveremo con l'astina del termometro che, inevitabilmente, ci ricorderà che è passato il tempo di bermuda e t-shirt. Anche nella pesca le cose cambiano quando la temperatura scende e soprattutto il comportamento dei pesci subisce una metamorfosi che ci creerà non pochi problemi durante l'azione di pesca. Con il freddo i pesci diventano apatici e svogliati, entrano in una sorta di risparmio energetico che li porta ad essere diffidenti e poco propensi ad assaggiare le esche che noi mettiamo loro a disposizione. Ci sono però delle soluzioni alternative che ci possono permettere di portare a guadino qualche bel pesciotto anche in quelle giornate che sembrano destinate ad un bel cappotto. Una di queste è l'utilizzo dei semi di canapa come esca e anche se sono sicuro che qualcuno storcerà il naso, vi posso garantire che sono un'esca veramente micidiale. Gli inglesi credono tantissimo in questa esca tant'è che la utilizzano sia in inverno che in estate ottenendo degli ottimi risultati.
Preparazione
I semi di canapa si trovano già cotti e pronti all'uso in comodi barattoli, ma per gli amanti del self-made c'è la possibilità di acquistarli secchi in un qualsiasi negozio di mangimi per animali e di prepararli, dopo una semplicissima procedura di ammollo e cottura, per poter essere agevolmente innescati sui nostri ami, perché l'utilizzo da secchi è destinato esclusivamente all'aggiunta, dopo una macinatura, agli sfarinati. La preparazione è estremamente semplice. Come prima cosa dobbiamo mettere i nostri semi di canapa in ammollo per qualche giorno in un recipiente con acqua. Successivamente bisognerà farli bollire all'interno di una pentola a pressione per circa 15 o 20 minuti che dovrebbe essere il tempo necessario per far aprire il seme e far fuoriuscire il germoglio bianco. Il seme cotto si presenta estremamente oleoso e il suo alto potere nutritivo lo rende particolarmente gradito a tutti i ciprinidi.
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