Camillo Zucconi
Ha iniziato nelle acque trasparenti della Gallura con le derive, come tutti i velisti. Prima con il piccolo Optimist e il Flying Junior e, infine, la grande emozione al trapezio o al timone del 470, la mitica imbarcazione che delle classi olimpiche. Per Camillo Zucconi, che il 28 maggio scorso ha compiuto 42 anni, sono memorie lontane che tuttavia non ha certamente rimosso. “Anzi, ricordo ancora quando nei primi anni ’80 i fratelli Giacomo e Marco Niccolai - dice il velista di Palau - mi fecero provare il doppio olimpico 470. Sono comunque per me, anche se molto belli, ricordi della preistoria, visto che con le derive sono rimasto pochi anni”. Camillo Zucconi è diventato infatti in poco tempo un velista professionista, che si è ritagliato uno spazio nel panorama velico nazionale e internazionale (continua sul giornale).
Commenti ()