Calamari Hi Tech
Il Calamaro mediterraneo Loligo vulgaris, è un mollusco appartenente alla famiglia dei Cefalopodi. E’ diverso dal totano, per le alette laterali corte. Il calamaro ha una colorazione rossastra con puntinatura sul dorso ed il ventre più biancastro, lungo da trenta a cinquanta centimetri. I calamari si avvicinano alle nostre coste tra fine settembre e fine gennaio, la migrazione verso terra da profondità più sostenute è causata da ragioni riproduttive. In questi periodi sono più numerosi sotto costa, nel resto dell’anno vanno ricercati a diverse profondità. Tra fine gennaio e i primi di febbraio i calamari si ritrovano lungo le batimetriche costiere per accoppiarsi e deporre sul fondale le uova, fondali che variano dai due ai quaranta metri. Il calamaro non ha una posizione standard all’interno della colonna d’acqua e ciò significa che, in funzione di fattori ambientali come vento, marea e soprattutto ciclo lunare, li potremmo trovare in caccia a tutte le altezze. Proprio perché la sua attività riproduttiva, durante la prima fase dell’accoppiamento, non ha relazioni con il fondale, troveremo branchi di cefalopodi sia in zone con fondali sabbiosi sia con fondali misti con posidonia, ma anche in fondali rocciosi.
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